Skip to main content
Loading...

INFORMAZIONI

Comune: Villasor
Regione: Sardegna
Sindaco: Massimo Pinna
Popolazione: 6.838 abitanti

SITO WEB

Villasor si adagia su una pianura fertilissima, irrorata da Flumini Mannu e altri torrenti, che ha favorito l’agricoltura sin da epoca romana, alla quale risalgono necropoli, resti di un ponte e di un insediamento vicino alla sorgente termale di s’Acqua Cotta. Sotto la Corona spagnola fu prima contea (1537), poi marchesato (1594), oggi è uno dei centri agricoli principali del sud Sardegna, in particolare si coltiva il carciofo. Il centro storico conserva un’eredità del glorioso passato: il castello di Villasor, edificato nel 1415 dal feudatario Giovanni Siviller sulle rovine della chiesa bizantina di santa Maria di Gippi. Nel corso dei secoli l’edificio è stato caserma, prigione, scuola e rimessa agricola. Attualmente le sale ospitano mostre e convegni. Coeva del castello è la parrocchiale di san Biagio, edificata in stile gotico-catalano sul modello di San Giacomo di Cagliari e restaurata tra XVIII e XIX secolo. Il patrono è celebrato il 2 febbraio. La chiesa di santa Vitalia fu costruita a fine XIX secolo su un antico edificio, nell’attuale periferia. Per la martire si svolge la festa più sentita, a metà ottobre. La chiesa di sant’Antioco custodisce un fonte battesimale del 1743, un altare con un dipinto del XVII-XVIII secolo, due altari lignei intarsiati e un marmo bizantino raffigurante leone e toro. Il santuario è contemporaneo e legato all’ex convento dei cappuccini, fondato nel 1630, poi divenuto municipio, scuola, asilo, infine biblioteca. La maggiore testimonianza nuragica è su Sonadori, a s’Acqua Cotta, complesso costituito da una torre centrale con diametro di dieci metri, databile tra Bronzo medio e recente, circondata da un bastione formato da sei edifici ‘autonomi’, diversi per forma e dimensione, collegati da cortine murarie. Intorno noterai i resti delle capanne di un villaggio. Il centro storico è caratterizzato dalle tipiche case campidanesi, fabbricate in mattoni crudi con grandi corti.