Nuraminis

Nuraminis

Sardegna

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Nuraminis e Villagreca, sua frazione dal 1868, importante centro agricolo si trovano al centro del campidano.  Le frequentazioni umane sono testimoniate da numerosi e importanti siti archeologici a partire dal terzo millennio Avanti Cristo fino ad a oggi, e hanno attraversato l’età del bronzo e il periodo bizantino. Tra i siti più importanti, il “Triangolo archeologico” di Nuraminis-Villagreca, situato a nord dell’abitato di Nuraminis e composto dal Nuraghe sa Corona, il monte Matta Murroni e la tomba Bizantina. Tracce di un’altra imponente struttura si trovano sulla sommità del monte Matta Murroni (Su Pardu), costituenti una fortificazione composta da una torre centrale e tre muri di cinta. In località San Costantino si trova la Tomba bizantina (VII – IX sec), è realizzata in blocchi di pietra, presenta un breve corridoio e una camera sepolcrale. A Nuraminis è anche possibile ammirare un esempio di archeologia industriale che ha resistito  nel tempo e che è stata inglobata all’interno di un parco moderno in  località Nuraceus: il lavatoio pubblico. Nuraminis ha un ricco patrimonio edilizio in terra cruda e conserva nel suo centro storico tipiche case campidanesi in buono stato di conservazione. Alcune di queste sono sede della manifestazione Cumbidus che a metà settembre ospita architetti, scrittori e artisti e richiama turisti e curiosi alla condivisione enogastronomica e culturale. L’agricoltura nel territorio comunale è prevalentemente ceralicola e legata alla produzione di asparagi, carciofi e foraggere. Si coltivano inoltre, in via sperimentale, diverse varietà di grani antichi quali su trigu murru, moru, biancu, arrubiu, dent'è cani, cossu, trigu nieddu, e trigu scalone.